INTERVISTA SCRITTRICE Barbara Scotto

Benvenuti in questa nuova Intervista con l'autrice Barbara Scotto, su Instagram: @barbara_scotto_autrice

La genialità dietro il coinvolgente romanzo storico 'La Perla del Corsaro.' Oggi abbiamo l'opportunità di scoprire i segreti dietro la creazione di questa avvincente storia di romance e avventura, così come esplorare il mondo e i personaggi che popolano il suo libro di successo. Barbara, grazie per essere qui con noi oggi.

 Ciao Barbara, raccontaci un po' di te. Chi è Barbara Scotto, l'autrice di "La Perla del Corsaro"?
Conduco una vita molto semplice in un piccolo promontorio che è stato fonte d'ispirazione per diversi romanzi, ho due figlie in età adolescenziale, due cani e un coniglio!
 
Qual è stata la tua principale fonte di ispirazione per scrivere un romanzo storico come "La Perla del Corsaro"?
A dire il vero questo romanzo è nato tantissimi anni fa. Ho sempre amato le storie avventurose ed ero affascinata dalla figura dei pirati. Ma non quelli brutti e cattivi! Era estate e svolgevo un lavoro che mi portava fuori casa la mattina all'alba. Ed è stato guardando il mio mare illuminato dai primi bagliori del sole che, pian piano, si è insinuata nella mia testa la storia di Perla e Martin. Il manoscritto è rimasto chiuso in un file per oltre vent'anni, finché ho trovato il coraggio di "ristrutturarlo" e di dar vita alla serie.


Come hai iniziato la tua carriera di scrittrice e cosa ti ha spinto a scrivere romanzi di genere romance storico?
Ho iniziato a scrivere prima dei vent'anni, per piacere mio. Pubblicai nel 2008 con una piccola CE, ma subito dopo ho abbandonato questa strada per dedicarmi "alla vita reale". I primi romance storici che ho letto da ragazzina sono stati quelli di Kathleen Woodiwiss, e mi hanno completamente trascinata in quei mondi paralleli. Li ho amati così tanto da desiderare di creare delle storie tutte mie, dove rifugiarmi e poter imamginare una vita alternativa.

 Hai una particolare routine di scrittura o rituali che segui durante il processo creativo?
Niente in particolare, necessito solo di silenzio e solitudine. Ci sono determinati momenti in cui mi sento nervosa, e scrivere mi aiuta a scaricare.

 "La Perla del Corsaro" ha ricevuto ottime recensioni da parte dei lettori su Amazon. Come ti senti riguardo a questo successo?
Devo ancora abituarmi all'idea che il mio romanzo sia stato letto da tantissime lettrici! Quando penso che il frutto della mia immaginazione sta tenendo compagnia ad altre persone prevalgono l'incredulità e una forte emozione. Leggerne gli apprezzamenti, poi, va oltre ogni aspettativa che possa aver mai avuto. Sono molto affezionata a questi personaggi, ma sono consapevole che non si tratta di un genere che va per la maggiore. Non mi aspettavo nulla, per cui sono davvero felice del risultato.

Puoi condividere con noi i momenti più emozionanti e sorprendenti della trama di "La Perla del Corsaro"? Cosa rende questa storia di romance storico così coinvolgente per i lettori?
Io penso che sia un mix tra le scene avventurose che si susseguono e il profondo amore che unisce i due protagonisti. Ho cercato di dar vita a una storia particolare, complessa e con risvolti inaspetatti. Abbiamo tutti voglia di emozionarci con storie che sappiano sorprenderci e tenerci con il respiro sempre un po' sospeso, no?

In che modo Perla O'Donnell si distingue come protagonista in un mondo di romance storico? Quali sfide deve affrontare e come evolve nel corso della storia?
Nonostante la giovane età, Perla ha un carattere indomito. Non si conforma ai dettami dell'epoca e non teme le conseguenze delle sue azioni. Possiede tante fragilità e una triste storia alle spalle, ma è coraggiosa e affronta i suoi nemici a testa alta. Imparerà a cavarsela da sola ma anche a fidarsi degli altri.
 
 Il personaggio del pirata Lo Spettro sembra essere una figura chiave nel tuo romanzo. Puoi svelarci di più sul suo carattere, le sue motivazioni e come interagisce con Perla nella storia?
Lo Spettro ha fama di essere un pirata spietato, ma il senso dell'onore non lo abbandona mai. Penso che l'ironia sia il suo punto forte. Fra tutti i miei personaggi, lo ammetto, lui è il mio preferito!

La vendetta è un tema centrale in "La Perla del Corsaro." Come questo tema influenza le scelte dei personaggi e quali lezioni possiamo imparare dalla sua esplorazione nel tuo libro?
In un'epoca in cui i pirati sono nemici giurati della Corona, lo Spettro non ha altro modo se non quello di vendicarsi alla sua maniera, per farla pagare a chi gli hafatto un torto, ma nonostante ciò non perde mai di vista i valori essenziali. I suoi uomini non solo lo amano e lo rispettano, ma condividono quella sua stessa brama. Il percorso che si trova a intraprendere, grazie a Perla, lo porta a capire che esiste altro di più importante a cui dedicare la sua esistenza, e che la vendetta, una volta ottenuta, non serve a far star meglio una persona.

Barbara, hai una carriera letteraria molto variegata, spaziando dal romance storico al contemporaneo e persino alle fiabe. Come hai iniziato questo viaggio nella scrittura e cosa ti ha ispirato a esplorare così tanti generi?
Mi definisco uno spirito irrequieto, devo cambiare per ossigenare la mente e non annoiarmi. Nella lettura come nella scrittura. E spesso scrivo nello stesso momento due generi dfferenti, alternandoli in base all'ispirazione del momento. Mi aiuta a staccare e rigenerare le idee. Seguire una sola linea mi fa sentire come se fossi chiusa in un recinto, ma io voglio spaziare libera dove mi porta l'istinto. Non mi impongo e nemmeno mi vieto nulla. Gli storici sono la mia prima passione, amo le storie tormentate ma mi piace anche destreggiarmi in situazioni della nostra epoca. La fiaba è un richiamo all'infanzia, avevo desiderio di approcciarmi anche ai più piccoli, e l'ho fatto. Presto conoscerete anche quella grazie a una CE piccola ma fantastica che mi ha dato fiducia. Ho tantissime altre storie da raccontarvi, il 2024 sarà un anno ricco di pubblicazioni e spero davvero di esserne all'altezza.

Grazie per il tuo tempo e per aver partecipato, resto a disposizione.
Nelle note finali dei miei libri non mancano mai i ringraziamenti per i miei lettori, perché è solo grazie a loro se ho l'opportunità di raccontare le mie storie. Ma in questo percorso non sono mai sola, devo molto all'editor e alle lettrici beta, e anche alla famiglia che sopporta le lunghe sessioni fra pc e chat di gruppo con altre autrici folli come me! E anche alle amiche, quelle vere, che non mancano mai di rivolgermi belle parole, ogni volta che mi sminuisco. Quindi, anche qui non posso mancare di ringraziare chi mi sta leggendo, ma soprattutto te, per avermi concesso il tuo tempo e spazio nella tua rubrica. Lo apprezzo molto, perché penso che ogni piccola gentilezza ricevuta valga più dell'oro. Un abbraccio, a presto!


 

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