SEGNALAZIONE Odio Mediterraneo

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TRAMA:

Anche quando credeva di essere libero, era stato schiavo dell’ambizione e della rivalsa, e quindi in fin dei conti era semplicemente entrato a far parte del sistema di potere e ricchezza che comandava Venezia servendolo a sua volta. Aveva pensato di essere lui a dettare le regole sul tavolo della vita, invece altro non era che un pezzo di ceramica; fortunato, sì, ma sempre un contenitore che si può rompere alla prima caduta. Venezia, 1568. Nel cuore infuocato del Mediterraneo Venezia e Costantinopoli, due amanti indissolubili, abituati a consumarsi in un perpetuo gioco di amore e odio, si scatenano in un'epica danza che travolge tutto e tutti, perfino Maffeo Raffaelli: un perfetto nessuno. Dove vuole arrivare questo pidocchio? Oserà davvero sfidare l’ordine sociale considerandosi al pari dei patrizi? All’alba dello scontro navale più celebre e sanguinoso del Cinquecento, tra intrighi, passioni e ambizioni, a bordo di navi corsare e tra le mura dei bagni penali di Algeri, i protagonisti di Odio Mediterraneo si troveranno a scoprire sulla propria pelle la potenza inaspettata dell'odio. "Odio Mediterraneo" non è solo un romanzo d'avventura, è un viaggio nell’animo, dove solo attraverso l’odio si potrà giungere, forse, all’accettazione di sé stessi.

Biografia:

Marco De Luca (Lecce, 1983).

Su Instagram: marco_deluca

Appassionato di storia e soprattutto della storia della Repubblica di Venezia, è un

autore indipendente.

Autore della Trilogia “Mosaico” formata da: Mosaico, una storia veneziana (2018),

Mosaico, le due croci (2019) e Mosaico, l’ultimo atto (2019), torna con un nuovo

romanzo dove la protagonista è sempre la Repubblica di Venezia e gli uomini e

donne che l’animavano nel 500.

Con la Trilogia ‘Mosaico’ ha raggiunto e tagliato il traguardo del mezzo milione di

pagine lette su Kindle Unlimited.

Alla passione per la lettura, unisce quella dei viaggi, definendosi “viaggiatore

seriale”.

Alla base dei suoi romanzi c'è un profondo lavoro documentario su fonti storiche e

storiografiche e una grande passione per la storia della Serenissima.

Il primo libro che ha letto è “I viaggi di Gulliver” dello scrittore irlandese Jonathan

Swift, il suo romanzo preferito è “Il Conte di Montecristo”.

Nei suoi romanzi non ci sono personaggi buoni, non ci sono eroi senza macchia,

non ci sono primi della classe.

Ti piacciono i romanzi di avventura?