IL PARANORMALE: Azzurrina

AZZURRINA

E' doveroso parlare di lei.

Azzurrina. 

Ma di chi si tratta? Molti sapranno di questa leggenda popolare della Romagna mentre altri

saranno ancora all'oscuro. Andiamo quindi a “fare luce”.

Azzurrina (nata intorno al 1730) era una bambina albina, figlia di un feudatario di Montebello di Toriana,

chiamato Ugoccione di Montebello (alcuni dicono che il nome potesse anche essere Ugolinuccio).

Purtroppo ai tempi essere albini voleva dire avere qualche unione con il diavolo, quindi per evitare dicerie

popolari, la madre le tingeva i capelli di nero. Questi pigmenti però erano volatili e non si “attaccavano”

ai capelli, dandole ai capelli una sfumatura azzurra proprio come i suoi occhi.

Ecco da cosa deriva il soprannome Azzurrina.

La foto di come dovrebbe essere Azzurrina.

Non potendo però tenere nascosto l'albinismo, il padre decise di rinchiudere la piccola nel suo castello di Montebello di Toriana, controllata da due guardie: Domenico e Ruggero.

 Da qui però, il dramma.

Il 21 giugno 1375, mentre la piccola giocava con una palla fatta di stracci e durante un temporale, la

bambina avrebbe inseguito la stessa palla, caduta nella ghiacciaia sotterranea. La piccola cadde dentro e

quando le due guardie sentirono le sue grida, corsero subito sul posto.

Non trovarono mai né il corpo né la palla. Subito dopo, il temporale cessò.

Ora si dice che il fantasma sia ancora nel castello e che torni a far sentire la propria voce con il cadere del solstizio d'estate.

La leggenda però non ha chiare fonti storiche. Si dice che la bambina si chiamasse in realtà Guendalina.

Questo è stato ipotizzato da un parroco della zona intorno al 1620, quando raccolse le leggende e dicerie popolari in un documento intitolato Mons belli et Deline.

Alcuni dicono anche che il nome fosse Adelina. Il documento però non è mai stato trovato e quindi non si può affermare né negare l'esistenza di Azzurrina.

Già dal 1989 vengono effettuate ricerche al fine di catturare eventi paranormali che provino la presenza

del piccolo fantasma e tutte le registrazioni vengono fatte sentire ai visitatori al termine della visita

guidata.

Da wikipedia: Il 21 giugno 2010, nel giorno della ricorrenza quinquennale della scomparsa di Azzurrina

sono state effettuate dai ricercatori del CICAP altre registrazioni con apparecchiature professionali,

dalle quali non risultano rumori, tanto meno provenienti da un'entità intelligente.

Che dire. Diceria o verità?

Voi ci credete al paranormale?

Restate aggiornati sui prossimi misteri e novità seguento Matteo Bagnus e Una ragazza in provincia .

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