SEGNALAZIONE Invictus

TRAMA:

Il pregevole saggio del prof. Antonio Baglio, docente di Storia contemporanea presso l’Università di Messina, introduce il secondo romanzo storico di Cristiano Parafioriti, autore siciliano tradotto in 14 lingue. La narrazione prende spinto da una storia vera, rimasta custodita nel cuore del suo protagonista per ottant’anni: l’epopea di Ture Di Nardo, un giovane contadino siciliano strappato alla sua famiglia e alla sua donna, dalla chiamata alle armi durante la Seconda guerra mondiale. Inquadrato nella Divisione Julia, seguirà le amare sorti dell’ARMIR in quella che sarà la più grande disfatta militare italiana del XX secolo. Invictus è frutto della rielaborazione di un’esperienza reale vissuta dal giovane contadino siciliano, una memoria tramandata di generazione in generazione, dapprima custodita in ambito familiare, salvo poi essere affidata – dopo una lunga fase di distacco da quegli eventi e di sedimentazione – alla penna di un valente scrittore, in grado di dar vigore e spessore alla narrazione di quella esperienza “estrema”, sino a farne una testimonianza perenne della lotta degli uomini per conservare la propria umanità di fronte all’orda distruttiva e agli orrori della guerra.


BIOGRAFIA:
Cristiano Parafioriti è nato a Sant’Agata di Militello (ME) il 25.11.1977 ed è attualmente residente in Luino (VA).
Ha conseguito la maturità presso il Liceo Scientifico “Lucio Piccolo” di Capo D’Orlando ed è in possesso di tre lauree, rispettivamente in Economia e Commercio conseguita presso l’Università di Bologna nel novembre 2003, la laurea in Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione conseguita presso l’Università di Torino nel luglio 2005 e la laurea magistrale in Scienze Storiche nel marzo 2013 presso l’Università Statale di Milano con votazione di 110/110 e lode.
Ha partecipato a diverse rassegne letterarie nazionali ed internazionali. Nell’ottobre 2014 la sua poesia “Oboe ferito” ha vinto il V° premio al concorso di poesia Rosalind Franklin 2014. Nello stesso anno ha pubblicato la sua opera prima dal titolo “ERA IL MIO PAESE”, una raccolta di racconti con a tema le origini dello scrittore ed i ricordi della sua infanzia e fanciullezza tra le mura dell’amato paese che è stata tradotta in 14 lingue. Uno dei racconti dal titolo “Salicaria” ha ottenuto la menzione speciale al Concorso Internazionale Artistico Letterario "AMBIART" IV Edizione 2014 ed ha vinto nel dicembre 2015 il secondo premio al XXII Concorso nazionale di poesia e narrativa “Anna Savoia” in San Giovanni in Croce (CR). Nell’ottobre 2015 il racconto inedito “L’amore mezz’ora prima del tramonto” ha vinto il secondo premio al XXII premio letterario nazionale di narrativa “Danilo Chiarugi” indetto dall’associazione culturale Giorgio la Pira di Ponsacco (PS) e nel maggio 2016 ha ottenuto la menzione d’onore al premio letterario nazionale “Novelle in rosa” di Induno Olona (VA). Nel 2020 si aggiudica la menzione speciale al concorso di poesia “Onigo Mura Bastia” e al concorso diaristico “La lanterna bianca” di Motta Alcantara, nello stesso anno si classifica al secondo posto al premio letterario nazionale “Caro Fabrizio ti racconto…” con il racconto “Triangolo rosa”
Nel maggio 2016 è stata pubblicata la sua seconda raccolta di racconti dal titolo “SICILITUDINE” tradotta in 8 lingue. Quest’ultima opera ha vinto nell’agosto 2022 il primo premio al Concorso Letterario Internazionale “Giuseppe Barberio” nella sezione per racconti editi ed è stata particolarmente apprezzata da critici letterari e studiosi del settore per la sua particolare novità stilistica; Nino Amadore, giornalista de Il Sole 24 ore e rinomato scrittore antimafia, ha indicato il giovane autore, come fondatore di una nuova corrente letteraria definita “minimalismo siciliano” dove “le storie di un piccolo paese diventano paradigma delle storie di un mondo intero” .
Nell’aprile 2019 è stato pubblicato il suo primo romanzo dal titolo “D’AMORE E DI BRIGANTI” tradotto in inglese, spagnolo, francese e finlandese e russo.
Nel luglio 2021 è stato pubblicato il suo secondo romanzo storico dal titolo “INVICTUS” tradotto in spagnolo, francese e inglese che nel giugno del 2022 su aggiudica il secondo premio nella prima edizione del Concorso letterario “Poesia Trasimeno” nella sezione “narrativa”.
Nel dicembre 2021, su RAITRE, è stato intervistato circa la sua peculiare produzione letteraria dal dott. Dario Carella che lo ha ospitato nella sua rubrica domenicale “Racconti d’Europa” da Bruxelles.
A marzo 2022, il romanzo “Invictus” ha vinto il “Concorso Internazionale di poesia e narrativa “Città di Cefalù” e a giugno dello stesso anno anche il premio “Città di Arcore”.
Con la stessa opera è stato finalista della VI edizione del premio “Giorgione”, del premio Albiatum di Albiate (MB), del “IV Memorial Antonietta Rangone” di Grottole (MT). Ad agosto 2022 ha vinto il “Provenzalino d’Oro” al Concorso Letterario “Nero su bianco-Mino De Blasio” come migliore opera edita e ha vinto il “Premio del Presidente” al Concorso “la Girandola delle parole” di Limbiate (MB). Nel dicembre 2022, Invictus si è classificato al primo posto del Concorso Letterario “Città sul Ponte” di Firenze. Ed è attualmente in lizza per il premio Calvino.
Nel maggio 2022, il monologo teatrale inedito dal titolo “Rituzza che voleva volare” si classifica al primo posto nel “Premio Internazionale Thrinakìa” sezione “biografie” e bissa il successo al “Concorso Letterario Nazionale “Francesco Petrarca” di Figline Incisa Valdarno (FI) nel settembre dello stesso anno.
Nell’ottobre del 2022 il racconto “L’amore mezz’ora prima del tramonto” è finalista al Concorso Letterario “Caratteri di Donna “ di Pavia.
È stato per cinque anni, membro permanente della Giuria del Premio Letterario Internazionale “Scrivi una lettera” organizzato dall’Associazione Culturale “La Rondine” di Cadegliano Viconago e attualmente collabora con i blog “Nocrimeonlyart”, “Tuttogalatimamertino” e Briganti”.
Per il suo apporto culturale e per aver contribuito a far conoscere la propria sicilianità e il proprio paese, è stato inoltre insignito del “Premio Carmelino Sutera 2015” e del “Premio Cittadino d’Oro 2019”.

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