SEGNALAZIONE Per tutte le volte che ti ho detto no
AUTORE: Mariangela Neri
su instagram: @mariangela_neri_autrice
TITOLO: Per tutte le volte che ti ho detto NO
TRAMA: Anita Mitchell e Alex Thompson sono colleghi d’ufficio, a Toronto, ma tra loro le cose non sempre vanno come dovrebbero. I due non potrebbero essere più diversi. Festaiolo e rubacuori lui, introversa e amante del vintage e dei libri lei. Tra loro non sembra esserci niente in comune finché non si presenta un’occasione inaspettata: un viaggio di lavoro soggiornando in una baita di montagna. Anita ha bisogno di denaro ma non ha intenzione di farsi abbindolare dai giochi provocatori di Alex, lui non ha più intenzione di continuare a soffocare i desideri che, da tre anni, nutre nei confronti di Anita. Chi avrà la meglio?
Una storia d’amore coinvolgente, frizzante, indimenticabile.
ESTRATTO : «Ti odio. Non sai quanto. Tu mandi completamente in tilt il mio cervello, ogni mia certezza, ogni mio tentativo di starti lontano. Sono un maniaco del controllo, ossessionato dall’ottenere i miei obiettivi a ogni costo, ma tu… tu demolisci tutto, mi rendi inerme».
ETSRATTO 2 : iniziai a leccarmi le dita per togliere tutto l’unto che salse e patatine mi avevano lasciato.
Alex sobbalzò portandosi un pugno alla bocca: “Oh santo cielo. È meglio che vada a prendere da bere e dei tovaglioli, non vorrei correre il rischio di rompere parte del nostro patto iniziale, sta volta sul serio”. Con uno scatto Alex si alzò e scavalcò il divano dirigendosi verso la cucina, scuotendo la testa.
“Prego?”. Avevo ancora la bocca piena mentre glielo chiesi stranita.
“Se vuoi che io smetta di rompere le scatole con le mie provocazioni, inizia a usare i tovaglioli e a smettere di leccarti le dita in quel modo, Anita cara”.
ESTRATTO 3: “Ti prego no, non farlo”, lo supplicai in sussurro. Mi sentivo eccitata dalla sua vicinanza e dal tocco delle sue dita sul mio corpo. Alex inclinò il viso verso il mio, la sua bocca si avvicinò lentamente alla mia, ma si fermò a pochi centimetri dalle mie labbra. La sua voce divenne un sussurro mentre rispondeva: “Se non mi fermi tu, non credo che mi fermerò”.
Cercai di trattenermi con tutte le forze che avevo. Era sempre più difficile, ma necessario.
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