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INTERVISTA A PAGINE_DI_INCHIOSTRO





Cari lettori, oggi conosceremo chi si nasconde dietro la pagina Pagine_di_inchiostro.
Ciao, mi chiamo Monica e gestisco il blog Pagine di Inchiostro!

Quando hai aperto la tua pagina?
La mia pagina Instagram nasce a giugno del 2019, insieme al mio blog.

Cosa ti ha spinto ad aprirla?
È nata con l'intento di promuovere il blog, ma poi è diventata un modo per scoprire nuovi libri e specialmente nuove persone amanti della lettura.

Cosa si trova entrando nel tuo blog?
Sicuramente le recensioni dei libri che leggo e che cerco di riportare con la più completa sincerità, ma anche le anticipazioni letterarie delle case editrici più varie e iniziative importanti come quella di Solidarietà Digitale.
Solidarietà Digitale nasce dalla campagna social #ioleggoacasa: è sostanzialmente un'iniziativa a cui diverse case editrici hanno scelto di partecipare mettendo a disposizione gratuitamente uno o più e-book del proprio catalogo per tutta la durata della quarantena. In tutto ciò, io ho cercato di racchiuderle tutte in un elenco.

Qualche Ebook da consigliarci?
Personalmente ho già provveduto a scaricarmi "Dio odia le donne" di Giuliana Sgrena, ma i libri messi a disposizione sono dei più vari e spesso cambiano a distanza di qualche giorno. Per questo consiglio, se si è interessati ovviamente, di controllare periodicamente i siti delle case editrici partecipi. Il libro perfetto per voi potrebbe essere disponibile se non oggi, domani!

Grazie per averci ricordato questo' iniziativa. 
Sempre contenta di portare i libri sugli scaffali delle persone, anche se virtuali! 

Quale genere prevale nella tua libreria?
Il genere che prevale nella mia libreria, invece, è senza alcun dubbio il fantasy, anche se devo ammettere che le distopie gli stanno dando del filo da torcere.

Un libro di distopia che tutti dovrebbero avere in wishlist?
Troppi ce ne sarebbero, ma personalmente mi porto nel cuore Vox di Christina Dalcher, perché drammaticamente reale, e Il Mondo nuovo di Aldous Huxley, perché capace di aprire la mente come pochi.

Piccola recensione del Mondo Nuovo?
Il mondo nuovo mi piace considerarlo uno dei classici della letteratura distopica, perciò mi piacerebbe portare alla luce Vox, recentissimo se paragonato all'altro. 
Ritengo che Vox colga un particolare che poche volte viene veramente sottolineato: l'indifferenza della gente.
Il bello dei distopici è che riescono a proporre un futuro realistico perché ne descrivono il percorso, ma non affrontano mai realmente il momento di passaggio. 
Vox lo fa e lo fa condannando l'indifferenza e i tentativi di minimizzare i problemi, entrambe azioni comuni fra le persone. Il genere distopico in sè è sempre attuale, ma questo libro nasce ufficialmente nel 2018 e più attuale di lui non credo ci sia nulla.

Il libro più lungo nella tua libreria?
Il libro più lungo che possiedo è sicuramente lui: La guerra degli elfi di Herbie Brennan. Quello che a me piace definire un mattoncino di 1475 pagine!

Lo consigli?
Assolutamente! 
È il primo libro con gli elfi che lessi e devo dire che rende onore al suo genere. 
È un viaggio a tutti gli effetti fra fantasy, mitologia e scienza. 
È disseminato di intrecci e sottotrame che costituiscono una cornice fantastica per l'intero volume.
Il protagonista è umano e insieme a lui scopriamo pagina dopo pagina un mondo completamente nuovo e intricato. 
Devo dire anche di aver apprezzato particolarmente i personaggi femminili all'interno dell'opera, perché molto forti e influenti. 
Mi piacerebbe fornirvi un esempio, ma sarebbe uno spoiler e non voglio rovinarvi le sorprese!

Qual è il libro che ti ha coinvolto maggiormente?
Dico sempre di non avere un libro preferito, perché con gli anni tende a cambiare, ma uno che è ancora imbattuto è in realtà una saga: la trilogia The Worldwalker, che inizia con Attraverso il fuoco, di Josephine Angelini.

Nella tua libreria ci sono libri che attendono di essere letti?
Se ci sono? Sono sommersa! Solitamente tendo a comparli di volta in volta, ma una serie di fortunati eventi mi ha portato ad averne ben 27 in attesa.

Tendi a leggere libri cartacei o ebook?
Amo e continuerò a preferire i libri cartacei, ma mi è capitato di leggere qualche e-book, anche se lo trovo più faticoso. E poi mi piace vederli lì, in ordine sulle mensole, rivivendoli con un solo sguardo.

L' ultimo ebook letto?
L'ultimo e-book che ho letto risale a novembre ed era Phantomatìk di Gianluca Agomeri. 
Al momento, invece, sto leggendo in e-book Tolas di Zac D'Aleo.

Se uscisse la tua autobiografia che titolo avrebbe?
Probabilmente "Una vita". 
Un titolo che smentirei subito raccontando di quanti e quali libri ho letto, delle mie passioni e degli anni passati, a dimostrazione di come la vita che si vive non sia mai realmente una sola.

L' intervista è terminata, una citazione da lasciare ai lettori?
Più che una citazione è un motto di vita: "Se stai zitta, fai che non sia perché non sapresti cosa dire".
Un grandissimo saluto a tutti i lettori e sicuramente anche a te, perché è stata un'intervista davvero interessante a cui partecipare, per cui grazie! 


























Commenti

  1. Anche questa intervista è fatta benissimo, mi piace molto il modo in cui ti agganci alla risposta per fare la nuova domanda, cogli bene il senso delle risposte e dai uniformità all'intervista! Può sembrare scontato ma non lo è affatto!

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